La concimazione organo-minerale per la nutrizione della vite
c/o CREA Viticoltura ed Enologia
Viale Santa Margherita 80 - AREZZO
La riduzione della fertilità dei suoli vitati italiani (S.O. < 1%) causata dalle lavorazioni e dai processi erosivi superficiali, sta assumendo notevole importanza sulla sostenibilità dell’agro-ecosistema vigneto. L’apporto di sostanza umificata, tramite la concimazione organo-minerale, va inquadrato anche in un’ottica di difesa della fertilità dei suoli. Sotto il profilo agronomico, gli acidi umici contenuti nei fertilizzanti organo-minerali, permettendo una maggiore efficienza nutrizionale e minori perdite di nutrienti nell’ambiente, consentono importanti vantaggi sulla sostenibilità ambientale dei vigneti. Nel corso degli ultimi anni, il CREA ha condotto differenti sperimentazioni su vite, mettendo a confronto i formulati organominerali, contenenti sostanze umificate, e i tradizionali concimi minerali. Tali sperimentazioni avvenute in differenti ambienti pedoclimatici italiani hanno avuto come finalità quella di valutare gli effetti quali-quantitativi della concimazione organo minerale sulle uve e sui vini.