Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0: a che punto siamo?
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è al centro della transizione digitale della sanità italiana, ed è in continua evoluzione.
I dati del monitoraggio sull’utilizzo del FSE, realizzato dal Ministero della Salute, fanno registrare ancora forti disparità tra le diverse Regioni, soprattutto per l’uso da parte dei cittadini e degli specialisti delle ASL, mentre le percentuali di accesso di medici di famiglia e pediatri tendono ad essere più omogenee.
Entro fine anno tutte le strutture sanitarie dovranno produrre i documenti in formato digitale, per alimentare automaticamente il FSE, e dal 2025 dovrà anche essere presente il “Patient summary”, redatto da MMG o PLS.
In questo contesto, è più che mai importante capire come queste novità cambieranno il modo in cui i dati sanitari vengono gestiti e condivisi.
Obiettivo della Live è fare il punto sulle ultime novità e dare voce a chi si occupa di FSE a diversi livelli, dalle istituzioni centrali a quelle regionali e locali, per creare un dialogo aperto e dinamico su come rendere il FSE uno strumento sempre più utile e accessibile, affrontando le sfide e cogliendo le opportunità che questo cambiamento porta con sé.
Ne parliamo con Andrea Belardinelli (Responsabile Settore Sanità digitale e innovazione, Regione Toscana), Maria Cammarota (Capo progetto Fascicolo Sanitario Elettronico, Dipartimento per la trasformazione digitale) e Marco Foracchia (Direttore Servizio Tecnologie Informatiche e Telematiche, AUSL Reggio Emilia)