X Convegno Nazionale di Neuroscienze, Neuropsicologia e Psicoterapia
La pandemia da Covid in cui siamo ancora immersi rappresenta il grande limite che ha fermato il mondo generando distanziamento sociale, crisi economica e sanitaria senza precedenti. Al tempo stesso la rapidità con cui la ricerca scientifica ha prodotto un vaccino efficace è un’altra esperienza senza precedenti.
Le conseguenze di questa condizione sono evidenti per tutti, anche se l’effetto a lungo temine sulla salute mentale, la socialità, le condizioni di lavoro, l’economia, la politica non sono del tutto prevedibili.
Facciamo esperienza del limite, in una condizione in cui l’orizzonte che è il nostro limite mobile si sposta di continuo mentre camminiamo. Curiamo la pandemia e i danni alla salute e alle relazioni mentre pensiamo al mondo che verrà, alla lotta contro la povertà e le disuguaglianze che sono drammaticamente aumentate. Eppure la scoperta mondiale della vulnerabilità, della fragilità del nostro respiro sulla terra è arrivata come una rottura traumatica che necessita di cura, riparazione e solidarietà oltre ogni confine e solitudine.
Obiettivo di questo convegno è di promuovere una riflessione su questi temi mettendo insieme i contributi di Neuroscienze e Psicoterapia, clinica e ricerca.
Si muore da soli, ma ci si salva solo insieme. Un dramma, un’occasione per la rinascita, per il mondo che sapremo riparare e costruire.