L’Italia e la lotta alla povertà estrema: sfide e opportunità nel 2019

28.03.2019 14:30 - 28.03.2019 16:30
Sala Aldo Moro - Camera dei Deputati
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Categorie: Cultura
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28 marzo 2019, 14.30 – 16.00

Sala Aldo Moro, Camera dei Deputati

Organizzato da The ONE Campaign

Nel 1990 ogni giorno morivano mediamente 35.000 bambini a causa di patologie prevenibili e curabili. Venticinque anni dopo questa cifra è stata pressoché dimezzata e i bambini che oggi muoiono per quelle stesse cause sono oltre 19.000 in meno. Nel medesimo periodo, la povertà estrema è stata più che dimezzata dal 1990 e potrebbe essere realmente eliminata entro il 2030.

Il 28 marzo alle ore 14.30, l'organizzazione internazionale anti-povertà ONE terrà una presentazione alla Camera dei Deputati per riflettere sul ruolo dell’Italia nella lotta alla povertà estrema e alle malattie prevenibili, in un anno ricco di opportunità per l’avanzamento dell’Agenda 2030. L’evento sarà l’occasione per soffermarsi sugli impegni internazionali assunti dall’Italia nell’ambito della cooperazione allo sviluppo, a partire dall’obiettivo dello 0,7% di APS/RNL (aiuto pubblico allo sviluppo/reddito nazionale lordo).

In quanto membro del G7 e del G20 e in qualità di uno tra i più grandi stati membri dell’Unione europea, l’Italia può giocare un ruolo cruciale per contribuire a porre fine alla povertà estrema entro il 2030. Dal G7 ad agosto, occasione per costruire una nuova alleanza con l’Africa, al bilancio settennale dell’UE, passando per la conferenza di rifinanziamento del Fondo Globale per la lotta all’AIDS, la tubercolosi e la malaria: nel 2019 si presenteranno momenti internazionali importanti per intensificare la lotta alla povertà estrema durante i quali, se ci sarà una reale volontà politica, l’Italia potrà assumere impegni seri in materia di sviluppo.

Saluti istituzionali: Ettore Rosato, Vicepresidente della Camera del Deputati.

Interverrà Friederike Roder, Direttrice per l’UE e la Francia a ONE, e saranno presenti i 40 Giovani Ambasciatori italiani dell’organizzazione. Durante l’intervento, sarà mostrato un video realizzato da Osservatorio AiDS, Friends of the Global Fund Europe, Aidos e Bluestoking nell’ambito del progetto “AIDS, Tubercolosi e Malaria: fatti e stereotipi”, per sensibilizzare sul ruolo del Fondo Globale nella lotta all’AIDS, tubercolosi e malaria. 

Note

Per ulteriori informazioni contattare: Caterina Scuderi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., +44 7880 201 080 

Cos’è ONE

ONE è un movimento globale che opera con campagne e attività di sensibilizzazione per combattere la povertà estrema e le malattie prevenibili, soprattutto in Africa. Apolitica, ONE mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a lavorare di concerto con i leader politici per combattere l’AIDS e le malattie prevenibili, aumentare gli investimenti per l’istruzione, l’agricoltura e l’alimentazione e chiedere ai governi maggiore trasparenza nei programmi di lotta alla povertà. Per saperne di più visita: one.org

Il Fondo Globale

Il Fondo Globale è un partenariato tra governi, organizzazioni della società civile, settore privato e persone affette da AIDS, tubercolosi e malaria, nato nel 2002 per accelerare la lotta contro le tre malattie. Raccoglie e investe quasi 4 miliardi di dollari l'anno per sostenere programmi gestiti da esperti locali nelle comunità e nei paesi più bisognosi. Il Fondo Globale ha contribuito a ridurre di un terzo le morti per AIDS, tubercolosi e malaria, ma queste tre malattie mortali continuano a mietere oltre 7000 vite al giorno e le donne e le ragazze sono spesso colpite più duramente.


Il G7

Il vertice del G7, che quest'anno si svolgerà in Francia, riunirà i principali paesi donatori contribuendo a finanziare lo sviluppo delle regioni più povere del mondo. In quanto tale, il G7 ha un’importante responsabilità nella lotta contro le disuguaglianze globali nel 2019. Quando i leader si incontreranno, dovranno creare un quadro per promuovere i cambiamenti necessari a livello globale per l'uguaglianza di genere. Il modo migliore per farlo è attraverso cambiamenti giuridici concreti che siano supportati da finanziamenti e procedure di monitoraggio.

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