Economia, la scienza del controintuitivo

Da 23.02.2018 14:00 fino a quando 24.02.2018 14:00

a Istituto Bruno Leoni

Postato da Cristiano Gatti

http://bit.ly/2DARJMf

Categorie: Economia

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Economia, la scienza del controintuitivo
Istituto Bruno Leoni, Milano
Economia, la scienza del controintuitivo 
Corso di formazione per docenti delle scuole superiori

23 febbraio 2018
ore 14-15 Rosamaria Bitetti (Luiss/OECD/IBL), La scienza del controintuitivo: a cosa serve studiare economia? 
ore 15-16 Roberto Fini (Università di Verona/AEEE-Italia), Capire l'economia 
ore 16-17.30 Tavola rotonda - Storie, dati, grafici: come insegnare l’economia? 
ore 18-18.30 Presentazione hackathon. Creazione di un syllabus del controintuitivo
ore 18.30-22 Svolgimento dell'hackathon e cena
 
24 febbraio 2018
ore 9-10.30 Enrico Castrovilli (AEEE-Italia), Perché serve più economia e più finanza nella scuola italiana 
ore 10.30- 13.30 Esposizione dei risultati dell'hackathon
ore 13.30-14 Rosamaria Bitetti (Luiss/OECD/IBL) Conclusioni

Prima dello svolgimento seminario, ai docenti partecipanti verranno inviati dei materiali sui quali dovranno prepararsi in vista del corso. 
A tutti i partecipanti verrà offerta la sistemazione in albergo per una notte e la cena del 23 febbraio.
Per richiedere l'iscrizione, basta inviare una email corredata del proprio CV all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il 9 febbraio 2017.

Il corso è realizzato in collaborazione con AEEE-Italia
Corso di formazione certificato da AEEE Italia, Ente qualificato dal MIUR ai sensi della Direttiva n. 170 del 2016
 
L’iniziativa si propone di coinvolgere un numero massimo di 25 docenti, offrendo formazione su metodologie e contenuti al fine di migliorare la didattica dell’economia nelle scuole superiori. La premessa metodologica è che l’avvicinamento ad una scienza tecnica e spesso controintuitiva come l’economia sia facilitato dalla presentazione dei principali temi in chiave di problem solving rispetto a problemi sociali che i ragazzi sperimentano, piuttosto che come il primo passaggio tecnico verso un sapere professionale. 
Sulla base di questa premessa, l’avvicinamento degli studenti all’economia passa per un diverso approccio didattico, in cui i modelli formali vengono introdotti solo dopo la comprensione del ragionamento economico, e usati come “cassetta degli attrezzi” per affrontare problemi e superare luoghi comuni. La contrapposizione fra intuitivo/controintuitivo è volta a stimolare la consapevolezza della differenza fra il sapere degli esperti e quello dei non esperti, e la curiosità di apprendere maggiormente.
Il corso si propone di presentare ai docenti degli istituti superiori una serie di core concepts dell’economia in questa chiave, condividere metodi e strumenti di comunicazione in grado di attivare meccanismi interattivi nella dinamica di classe. I docenti saranno infine coinvolti attivamente in un “hackathon”, una sessione di lavoro collaborativa per la creazione di moduli didattici, strutturati secondo le premesse metodologiche e secondo le finalità indicate, afferenti a un Syllabus “Economia per buoni cittadini”.