Conferenza stampa dell’alleanza italiana Stop 5G

Da 17.04.2019 17:00 fino a quando 17.04.2019 19:00

a Palazzo Madama

Postato da Amministrazione

Categorie: TLC, Digital e Cybersicurezza

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Mercoledì 17 Aprile 2019 alle ore 17:00 presso la Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica (Roma, Palazzo Madama, Piazza Madama 11) la S.V. è invitata a partecipare alla conferenza stampa dell’alleanza italiana Stop 5G in cui si rinnoverà al Governo Conte la richiesta di una moratoria per la tecnologia 5G, il wireless di quinta generazione privo di studi preliminari sul rischio per la salute pubblica, criticato dal Comitato Scientifico sui rischi sanitari ambientali ed emergenti (SCHEER) della Comunità Europea e per questo già bloccato dal Ministro dell’Ambiente del Governo di Bruxelles (Belgio), dal Consiglio Comunale di Portand (Oregon, USA), per cui in Germania l’Ufficio federale tedesco per la protezione dalle radiazioni e in Olanda la commissione parlamentare esigono prove sugli effetti biologici.

L’alleanza italiana Stop 5G rinnova la richiesta di moratoria sul 5G per tutto il territorio nazionale all’indomani dell’ennesima sentenza emessa dalla magistratura che conferma il nesso tra radiofrequenze e cancro, pericolo per altro già rimarcato dagli scienziati dell’Istituto Ramazzini e dai medici di ISDE Italia nell’ultima audizione in Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni, atteso l’aggiornamento della classificazione sulla cancerogenesi delle radiofrequenze da parte dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro.

Dopo “l’oltre ogni ragionevole dubbio” della Cassazione (2011, 2012), dopo il primo grado del 2017 nei tribunali di Ivrea, Firenze, Verona e la condanna nel 2019 del TAR Lazio sullo Stato ‘inerte’ che non informa i cittadini digitali del pericolo invisibile, con sentenza pubblicata il 13 Marzo 2019 il Tribunale di Monza sezione Lavoro ha infatti riconosciuto la malattia professionale con inabilità permanente (misura del 38%) per neurinoma del nervo acustico ad un addetto aeroportuale danneggiato da un tumore al cervello sviluppato dopo oltre dieci anni d’irradiazione elettromagnetica. Condannando i dannosi effetti biologici dell’elettrosmog, sempre di recente è stata poi riconosciuta la malattia professionale da sindrome d’Elettrosensibilità nei tribunali europei di Spagna (Saragozza) e Francia (Tolosa e Cergy-Pontoise).

               Relatori della conferenza stampa: Innocente Marcolini, Roberto Romeo e Alessandro Maurri (cittadini vittime di tumori al cervello e parti lese in alcuni dei sopracitati procedimenti civili già valutati dalla magistratura), il Prof. Angelo Gino Levis (ex Mutagenesi Ambientale dell’Università degli Studi di Padova), l’Avv. Stefano Bertone (studio legale Ambrosio&Commodo), l’Arch. Laura Masiero (Presidente Associazione per la Protezione e Lotta all’Elettrosmog), il Dott. Paolo Orio (Presidente Associazione Italiana Elettrosensibili), Nicholas Bawtree (direttore della rivista Terra Nuova) oltre allo scrivente Maurizio Martucci (giornalista, scrittore, autore del libro d’inchiesta ‘Manuale di autodifesa per elettrosensibili’ e portavoce nazionale dell’alleanza italiana Stop 5G).

All’incontro parteciperà altresì una delegazione di malati affetti dall’invalidante malattia ambientale della Sensibilità Chimica Multipla (MCS) aderenti al Comitato Oltre la MCS e saranno presenti anche parlamentari di Camera e Senato, sia di maggioranza che di opposizione, compresi gli autori di interrogazioni parlamentari per la tutela della salute pubblica minacciata dal 5G che hanno già preso parte al 1° meeting nazionale Stop 5G dal titolo ‘Emergenza politica di precauzione’ tenuto a Vicovaro (Roma), un evento a cui hanno fatto seguito numerose interrogazioni e mozioni presentate da espressioni politiche diverse e trasversali in più sedi istituzionali tra consigli di Regioni, Province, Comuni e Municipi d’Italia (le prime già approvate nel consiglio comunale di Firenze e nel consiglio Municipio XII Roma Capitale).

Per poter essere regolarmente accreditato all’accesso presso il Senato della Repubblica ed assistere alla conferenza stampa, la S.V. è pregata di voler dare gradito riscontro entro e non oltre Venerdì 12 c.m. rispondendo direttamente alla presente email, indicando nome e cognome del richiedente la partecipazione. Si precisa poi che avendo la sala stampa una capienza limitata, la precedenza seguirà inevitabilmente un ordine cronologico di prenotazione.

Infine, per quanti non potranno essere con noi in Senato, si comunica che la conferenza stampa dell’alleanza italiana Stop 5G verrà trasmessa Mercoledì 17 Aprile 2019 alle ore 17:00 in diretta streaming sul canale Web TV del Senato e potrà essere seguita all’indirizzo http://webtv.senato.it/webtv_live