BEGIN:VCALENDAR VERSION:2.0 PRODID:-//https://www.takethedate.it///NONSGML kigkonsult.se iCalcreator 2.10.15// METHOD:PUBLISH BEGIN:VEVENT UID:20240329T141407CET-2519PH5kVg@https://www.takethedate.it/ DTSTAMP:20240329T131407Z DESCRIPTION:RAZIONALE\nIn Italia i nuovi casi di melanoma della cute sono c irca 13.800 ogni anno\, pari al 3% di tutti i tumori in entrambi i sessi\, ma con un trend di incremento statisticamente significativo e superiore r ispetto agli altri tipi di tumore\, soprattutto tra i giovani. Il melanoma rappresenta\, infatti\, il 9% dei tumori giovanili negli uomini (seconda neoplasia più frequente)\, nelle donne rappresenta il 7% di tutti i tumori (terza neoplasia più frequente). In molti casi lo sviluppo del tumore è l egato a mutazioni o anomalie a carico di oncogeni (geni che danno origine a proteine in grado di favorire l’insorgenza o la progressione del tumore) e di oncosoppressori (responsabili del mantenimento delle normali condizi oni di funzionamento della cellula). Cellule mutate\, o con caratteristich e genetiche alterate\, rispondono in modo diverso ai vari e complessi trat tamenti farmacologici\; per questo motivo assume grande importanza la tera pia oncologica basata su farmaci mirati (“target therapy”)\, che vengono s omministrati in base alla presenza o meno di specifiche mutazioni del DNA. Nel caso del melanoma\, si tratta principalmente di alterazioni a carico di geni che controllano le vie di trasduzione dei segnali proliferativi da lla superficie cellulare al nucleo\, come il gene BRAF (V-raf murine sarco ma viral oncogene homolog B1). Circa il 50% di tutti i malati di melanoma ha una mutazione in un gene chiamato BRAF V600E e questa mutazione è stata collegata alla progressione del melanoma dai melanociti (cellule pigmenta nti normali) nella pelle. Il gene BRAF codifica per una proteina mutata in un’elevata percentuale di pazienti con tumore. Grazie a questa alterazion e\, le cellule tumorali si replicano più velocemente e non vanno incontro ad apoptosi. Gli inibitori di BRAF legandosi alla BRAF mutata\, inibiscono l’esito della mutazione BRAF V600. Il test BRAF permette di individuare l a variante V600E di BRAF e la personalizzazione della terapia antitumorale nella selezione dei pazienti con melanoma idonei al trattamento con inibi tori di BRAF. Il corso vuole innanzitutto analizzare l’utilizzo della targ et therapy nel setting adiuvante e sulle nuove linee guida dell’American J oint Committee on Cancer. Seguirà una sessione dedicata all’approccio mult idisciplinare\, con focus sulle tecnologie diagnostiche\, sulla chirurgia e sulla radioterapia. La sessione successiva mira a fare chiarezza sulle e videnze scientifiche e sul relativo impatto nella pratica clinica sia nei pazienti BRAF mutati\, sia nei pazienti cosiddetti wild type (che presenta no il gene più comune in natura\, in altri termini “non mutato”).\nSession i specifiche sono poi dedicate a tavoli di lavoro in tema di percorsi diag nostico-terapeutici del paziente con mutazione BRAF. Il corso si chiude co n il tema della responsabilità medica e con la discussione sulla comunicaz ione in ambito oncologico. https://www.takethedate.it/Eventi/3756-melanoma -net-edizione-2018.html DTSTART:20180315T070000Z DTEND:20180316T190000Z LOCATION:Royal Continental Hotel (Via Partenope 38/44\, Napoli ) SUMMARY:Melanoma.net - Edizione 2018 URL:https://www.takethedate.it/Eventi/3756-melanoma-net-edizione-2018.html END:VEVENT END:VCALENDAR