Scienza di pace in tempi di guerra
L’evento, organizzato da SCI Puglia e dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il supporto di USPID, RUniPace e del Centro Interdipartimentale di Ricerche sulla Pace “Giuseppe Nardulli”, si terrà a Bari il 17 dicembre 2025 alle ore 15.00, presso il Dipartimento di Chimica (Aula 2).
Sarà un incontro di riflessione sul ruolo della ricerca scientifica in un mondo segnato da conflitti e tensioni globali, e su come la conoscenza – in particolare quella chimica – possa farsi strumento di cooperazione, responsabilità e costruzione della pace.
Saluti istituzionali:
- Vito Rocco Peragine, Prorettore dell’Università di Bari
- Angela Agostiano, Presidentessa European Chemical Society (EuChemS)
- Gerardo Palazzo, Direttore del Dipartimento di Chimica
Interventi:
- Nichi Vendola, politico e poeta;
- Maria Laura Marchetti, antropologa e docente di pedagogia interculturale;
- Alessandro Mirizzi, fisico e coordinatore del Centro Interdipartimentale di Ricerche sulla Pace di UniBA;
- Massimo de Rienzo, chimico e senior officer dell’Organisation for the Prohibition of Chemical Weapons (OPCW).
Questo incontro tra competenze scientifiche e sensibilità civica desidera aprire uno spazio per una autentica “scienza di pace”: una scienza che non solo evita il conflitto, ma che promuove attivamente cooperazione, equità e dignità umana.
Verranno eplorate le dimensioni etiche, culturali e politiche di questa sfida: la responsabilità dei ricercatori, i modelli di comunicazione tra scienza e società, i rischi e le opportunità delle tecnologie emergenti e le forme attraverso cui il sapere può diventare un vero motore di pace.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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