Sistema per il monitoraggio delle anomalie climatiche negli habitat naturali dei Parchi Nazionali
Il sistema per il monitoraggio delle anomalie climatiche sviluppato da ISPRA nell’ambito del progetto DigitAP nasce dall’esigenza di comprendere in modo più tempestivo e sistematico gli effetti che gli eventi climatici estremi producono sugli ecosistemi naturali, in particolare negli habitat dei Parchi Nazionali. Attraverso l’integrazione di dati climatici storici, serie satellitari a diversa risoluzione spaziale e rilievi sul campo, il sistema consente di identificare in modo geograficamente esplicito le anomalie che alterano la funzionalità ecologica della vegetazione.
Basandosi sull’analisi della correlazione tra una serie di indicatori vegetazionali e climatici (e.g. NDVI, SPEI, EVI), aggregati su scala mensile, mira ad evidenziare con continuità spazio-temporale i segnali di stress più rilevanti e individuare le aree più sensibili agli effetti del cambiamento climatico. Tutte le informazioni prodotte sono accessibili attraverso una piattaforma cartografica dedicata (GeoNode), che consente la consultazione e il download dei dati in formato aperto, a supporto sia della comunità scientifica sia degli enti gestori.
Il sistema rappresenta un primo passo verso un’infrastruttura nazionale condivisa per il monitoraggio integrato delle pressioni climatiche sugli habitat, utile a rafforzare la capacità di risposta e pianificazione dei Parchi Nazionali di fronte alle nuove sfide ambientali.