Sesso disabile. L'abilità dell'amore
Se parlare di sesso e mostrare nudità è tutto sommato semplice nella nostra società, perché le cose cambiano quando il corpo ha una "forma non normale" e il sesso riguarda persone con disabilità fisiche o mentali? Forse perché ancora non siamo in grado di vedere la disabilità come caratteristica unicizzante dell’individuo.
Ciascuno di noi ha il diritto di esprimere liberamente la propria sessualità, che è indubbiamente parte della nostra sfera emotiva, intima e passionale. Si tratta della stessa libertà di realizzare noi stessi anche tramite il godimento di piaceri fisici in una vita di relazione appagante.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito il diritto alla sessualità tra le regole standard per l'uguaglianza di opportunità delle persone con disabilità. Intorno al mondo della sessualità delle persone disabili esiste un dibattito, spesso sottovoce, che da anni tenta di trovare spazio anche nelle scuole.
Partendo dal disegno di legge del 2014 proposto dal senatore Sergio Lo Giudice ed altri, alla figura dell’Assistente sessuale. Dai sex toy al forum permanente sulla sessualità delle persone disabili. Una tavola rotonda senza pregiudizi e tabù. Per omaggiare l’amore.
Sulla WebRadio SenzaBarcode, nella trasmissione Disputandum: www.webradio.senzabarcode.it/series/disputandum/
Partecipano:
Sergio Lo Giudice, già Senatore del Partito Democratico
Valentina Tomirotti, scrittrice, attivista e influencer
Sarah Barberis, responsabile campagna Disabile DesiderAbile MySecretCase
Max Ulivieri, Fondatore di Love Giver
Virginio Massimo e Renato Frisanco, Forum Permanente sulla sessualità
Emanuela Fatilli, conduttrice di Disabilità e Benessere per WebRadio SenzaBarcode
Modera Sheyla Bobba, presidente Associazione Culturale SenzaBarcode