Curare persone, non solo malattie. La comunicazione tra deontologia e speranza
Martedì 27 maggio, ore 11.30, Facoltà di Medicina e Chirurgia, aula Fleming (via Montpellier, 1)
L'incontro, a partire dal delicato tema della comunicazione medico-paziente, prende spunto dal libro-testimonianza "Senza biglietto, viaggio nella carrozza 048" (Marlin editore), del giornalista RAI Andrea Rustichelli, vaticanista e conduttore del TG3. Un reportage dall'interno del reparto oncologico, vissuto in prima persona. "Esistono molte pubblicazioni sul tumore e sulla sanità in generale, con taglio socio-politico, medico, economico, gestionale. Ma raramente si prende in considerazione il punto di vista del paziente, con le sue paure, le sue speranze, le sue esigenze. È significativo parlare di tutto questo all'interno della Facoltà di Medicina e Chirurgia, con i giovani medici", afferma l'autore. Il suo racconto solleva diversi spunti di riflessione: sulla problematica comunicazione tra medici e pazienti, sul ruolo fondamentale dei familiari "caregiver" (protagonisti silenziosi e misconosciuti della malattia), sul mondo del lavoro e la sua scarsa preparazione a integrare persone colpite dal cancro (malgrado si ripeta che la vita attiva è parte della terapia), sul ruolo dei media, che spesso trattano con superficialità e retorica il paziente oncologico. O ancora sulla presenza di una certa sub-cultura "psicosomatica" che colpevolizza il malato, come se ammalarsi fosse una colpa e un castigo.
All'incontro, moderato dallo stesso Rustichelli, intervengono i docenti di Tor Vergata, prof.ssa Rosaria Alvaro (ordinaria di Scienze infermieristiche generali, cliniche e pediatriche e prorettrice all'Innovazione sociale dell'Università di Roma Tor Vergata), prof. Antonino De Lorenzo (emerito di Nutrizione clinica), prof. Luigi Tonino Marsella (direttore Dipartimento di biomedicina e prevenzione), prof.ssa Laura Di Renzo (ordinaria di Nutrizione clinica). Con loro, anche la prof.ssa Maria Grazia De Marinis (ordinaria di Scienze infermieristiche, responsabile del centro di cure palliative del Policlinico Campus Biomedico) e l'avv. Donato Cavallo, manager della sanità pubblica, direttore generale AREACOM. Sono previsti crediti formativi per gli studenti partecipanti.