Servizi di messaggistica tra sovranità digitale e privacy
Cybersicurezza, sovranità digitale e servizi di messaggistica: sfide e opportunità per il futuro delle comunicazioni.
In un’epoca in cui la tutela della privacy e la sicurezza digitale sono al centro del dibattito pubblico, AWARE — think tank di studenti e giovani professionisti — organizza un convegno per approfondire il ruolo delle app di messaggistica nel contesto della sovranità digitale e della protezione dei dati personali.
Durante l’evento sarà presentata la ricerca “Servizi di messaggistica tra sovranità digitale e privacy”, che analizza in chiave critica e comparativa strumenti come Telegram, Wickr (negli Stati Uniti) e Olvid (in Francia). L’indagine esplora come l’architettura tecnica, i modelli di sicurezza e le relazioni con le istituzioni possano contribuire a bilanciare la protezione della privacy con le esigenze di controllo da parte delle autorità.
Hanno confermato la loro partecipazione:
- Fabrizio Spada, Responsabile Relazioni Istituzionali del Parlamento Europeo in Italia;
- Elisabetta Zuanelli, Prof.ssa di Comunicazione Digitale, Università di Roma Tor Vergata, Esperta ONU in Intelligenza Artificiale;
- Brando Benifei, Eurodeputato in Commissione IMCO (videomessaggio);
- Elena Donazzan, Eurodeputata e Vicepresidente della Commissione ITRE (videomessaggio);
- Giuseppe Maria Di Blasi, Ingegnere Dirigente del Ministero della Difesa, Direzione degli Armamenti Terrestri del Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti;
- Francesco Tufarelli, Direttore Generale, Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Un’occasione per riflettere, con esperti e decisori istituzionali, sulle implicazioni tecnologiche, politiche e sociali dei nuovi strumenti di comunicazione digitale.