Dichiarazione non finanziaria: contenuti e modalità di comunicazione
Le assemblee 2018 sono il primo banco di prova per la presentazione della dichiarazione delle informazioni non finanziarie (Dnf).
Le imprese, che sono individuate dal D.Lgs. n. 254/2016 o che scelgono volontariamente di seguire il dettato normativo, hanno l’obbligo di redigere da quest’anno la dichiarazione contenente le informazioni non finanziarie “rilevanti”.
L’azienda sarà dunque tenuta a descrivere il proprio modello di gestione e organizzazione, le politiche applicate, i risultati ottenuti, i rischi connessi all’attività di impresa.
Il 18 gennaio è stato pubblicato il Regolamento Consob che delinea contenuti e modalità di comunicazione e i criteri di analisi seguiti Consob: si completa così il quadro normativo e regolamentare che dovrebbe contribuire a una più agevole applicazione delle nuove prescrizioni da parte delle imprese.
Nei mesi scorsi, inoltre, era stata pubblicata la Circolare Assonime(12/6/2017) e gli Orientamenti della Commissione Europea(26/6/2017).
Nel corso della giornata di studio si analizzerà dunque l’importanza della disclosure sulle informazioni non finanziarie e il valore per gli investitori e per i mercati nel processo di asset allocation; la struttura e i contenuti della dichiarazione; il ruolo degli organi aziendali e dell’assemblea nella formazione e comunicazione della dichiarazione, il valore giuridico della medesima e le responsabilità dei vertici e degli organi di controllo; l’attestazione del revisore legale; il potere di vigilanza della Consob e il sistema sanzionatorio.
Destinatari dell´evento
L’evento formativo è rivolto ai responsabili della Compliance, ai Corporate Social Responsibility Manager, ai Chief Financial Officer, ai Dirigenti Preposti alla redazione dei documenti contabili, ai responsabili della Segreteria Societaria.
Obiettivi dell´evento
L’incontro si propone di analizzare gli effetti operativi delle nuove norme per preparare le aziende alla corretta applicazione dei nuovi principiattraverso il qualificato contributo di esperti di corporate reporting e responsabilità sociale.