Transizione energetica e fabbisogni dei territori: le utility in azione

Milano - La transizione energetica è un fatto acquisito. La direzione si sta chiarendo. Un ruolo centrale è giocato dalla digitalizzazione. Ma i vertici delle utilities hanno ancora molto da fare per mettere in pratica le azioni necessarie a raggiungere gli obiettivi prefissati. Le ricerche condotte dalla R&A Utilities Unit di Agici, che saranno presentate durante il Workshop, e la successiva discussione con i top manager del settore mirano a valutare le azioni messe in atto e pianificate per affrontare un contesto dinamico e traguardi sfidanti. Ciò in particolar modo alla luce dei nuovi obiettivi SEN, utili e ambiziosi, ma che necessitano ora di risorse e piani d’azione concreti.

Altre tematiche che verranno affrontate: il declino delle fossili, l’auto elettrica e l’efficienza energetica. Tematiche potenzialmente “disruptive” per il settore a livello globale e, di conseguenza, anche in Italia. Approfondimenti per quanto riguarda l’impegno concreto delle principali utilities italiane per la diffusione di sistemi energetici distribuiti e la soddisfazione dei bisogni sempre più evoluti dei territori (smart city); il ruolo e il rilancio dell’idroelettrico in Italia.

Come ogni anno saranno conferiti i premi Manager dell’Anno nei settori energia e servizi pubblici locali (ambiente, idrico e trasporti locali), promossi dalla Rivista “Management delle Utilities e delle Infrastrutture”.

A seguito del key-note speech dell’AD di CVA sul ruolo e il rilancio dell’idroelettrico in Italia, i vertici delle principali local utilities italiane dibatteranno circa il loro impegno concreto per la diffusione di sistemi energetici distribuiti e la soddisfazione dei bisogni sempre più evoluti dei territori (smart city).