Costruire una società migliore
COSTRUIRE UNA SOCIETA’ MIGLIORE
Nuove forme di partecipazione e reti sociali dall’Europa ai quartieri
Lo spazio della politica negli ultimi anni è mutato profondamente, diventando un campo dove si confrontano partiti senza società, leader senza partiti, in rapporto diretto con il pubblico attraverso la televisione e la rete, con la fiducia sempre più logorata dalla crisi economica.
La partecipazione dei cittadini è generalmente vista come un aspetto vitale della società e molti teorici sostengono che la partecipazione abbia effetti positivi sulla qualità della democrazia.
Reti di attivismo civico proliferano ormai sparse su tutti i territori e si stanno naturalmente connettendo tra loro, anche in dialogo centro-periferia, perché interessate a capire meglio quel che accade, acquisire nuovi strumenti, imparare gli uni dagli altri, condividere rischi. Assemblare comunità collaborative, attivare un gruppo di persone e provare a dare risposte a un problema di natura pubblica, far incontrare e dialogare chi è in grado di esprimere correttamente un bisogno, perché lo vive sulla propria pelle, con chi ha le capacità per trovare delle risposte a quel determinato bisogno: sono forme emergenti di partecipazione la cui potenzialità è ancora tutta da esplorare.
Le trasformazioni che sono sotto i nostri occhi obbligano i partiti a uno sforzo di apertura verso le nuove forme espressive con le quali le persone si rapportano alla politica, siamo di fronte all’emergere di un arcipelago, a una rete di militanze, a multiformi modi che la contemporaneità ci mette a disposizione.
La giornata vuole essere un momento di riflessione alta e approfondita sugli scenari che si aprono nel nostro tempo, sulle forme organizzative “ibride” che si sostituiscono alle forme tradizionali di militanza, sulle reti informali che si costituiscono per costruire una società migliore partendo dalle istituzioni sovranazionali più complesse fino ai territori.
Introduce:
Chiara Foglietta – Consigliera comunale Città di Torino
Intervengono:
Alberto Alemanno – Professore ordinario di diritto dell’Unione europea a HEC Paris e alla New York University School of Law
Alberto Bitonti – Professor of Politics, IES Rome
Mattia Diletti – Docente di Scienza Politica, La Sapienza Roma
Mattia Fadda – Direttore relazioni esterne e sviluppo I-Com
Gianluca Sgueo – Global Media Professor, NYU Florence
Conclude:
Daniele Viotti – Parlamentare europeo S&D
Modera:
Fabio Malagnino – giornalista